Il 13 settembre è il World Sepsis Day, la giornata mondiale della sepsi.

 

È un’iniziativa globale che ha l’obiettivo di accrescere consapevolezza e conoscenza sul tema mantenendo alta l’attenzione sia tra i professionisti della salute che nel cittadino, per migliorarne la prevenzione, il riconoscimento e la gestione clinica.

https://www.worldsepsisday.org/toolkits

 

Che cosa è la sepsi?

La sepsi è una sindrome clinica causata da una risposta anomala e disfunzionale dell'organismo a un'infezione, che può portare a danno d’organo, shock settico e morte. È caratterizzata da una risposta infiammatoria sistemica che colpisce vari distretti corporei, compromettendo la capacità del corpo di mantenere l'equilibrio e contrastare l'infezione. La sepsi è una delle situazioni cliniche emergenti a livello mondiale, la cui incidenza e mortalità è in continuo aumento, ed è destinata ad incidere sempre di più sui sistemi sanitari. I dati relativi all’andamento epidemiologico evidenziano un’incidenza nell’Unione Europea di circa 90 casi per 100.000 abitanti/anno, con una stima di 1,4 milioni di casi di sepsi l’anno e con un tasso di mortalità che oscilla, a seconda delle aree interessate, tra il 20 e il 40%. L’incidenza della sepsi è in costante aumento come conseguenza di più fattori come l’invecchiamento della popolazione, l’aumentata sopravvivenza a malattie croniche e neoplastiche, l’estendersi di terapie immunosoppressive e antibiotiche. In ambito ospedaliero poi, l’utilizzo di procedure diagnostiche e terapeutiche con un’elevata invasività e l’impiego di alcuni devices potenziali sorgenti di infezione aumentano il rischio di sviluppare quadri settici in pazienti già in condizioni precarie.

 

Prevenire la sepsi

Poiché la sepsi è scatenata da un'infezione, prevalentemente di origine batterica, ma talvolta causata anche da funghi o protozoi (ad esempio nel caso della malaria), la prevenzione delle infezioni rappresenta il metodo più efficace per evitare l'insorgenza della sepsi.

La sepsi è una patologia “tempo dipendente”, il cui esito clinico dipende dalla rapidità del riconoscimento e dall’efficacia della gestione clinica a partire dalla prima ora.

 

Consapevoli che la prevenzione è un'arma fondamentale per ridurre il rischio di sepsi L’ASST Bergamo Est organizza ogni anno momenti di formazione per gli operatori sanitari.

Gli argomenti trattati sono un orientamento verso il riconoscimento precoce della sepsi e il corretto utilizzo della terapia antibiotica

Infatti il tema sepsi è legato a doppio filo ad altri due problemi quali:

• le multiresistenze batteriche (la capacità dei microrganismi di resistere a diversi tipi di antibiotici)
• le infezioni correlate all’assistenza (ICA) che interessano in particolare il tratto urinario, l'apparato respiratorio, le ferite chirurgiche, le infezioni sistemiche(sepsi, batteriemie)

Quest’anno in particolare L’ASST BERGAMO EST porrà l’attenzione alla / sulla sepsi in ostetricia e ginecologia attraverso momenti di formazione rivolti ai medici specialisti.

Inoltre, come ogni anno, un gruppo di lavoro multidisciplinare eseguirà un audit clinico per verificare, attraverso la consultazione delle cartelle cliniche, l’appropriatezza degli interventi clinico assistenziali per la diagnosi e cura della sepsi.

L’attività svolta viene rendicontata al Centro Regionale per la gestione del rischio sanitario e sicurezza del paziente, come previsto nel Piano Annuale di Risk Management.

Per saperne di più clicca il seguente link https://www.youtube.com/watch?v=hWJyF6sYJUI

 

Quiz sulla sepsi

Metti alla prova le tue conoscenze sulla sepsi

Il nostro quiz è disponibile in una versione per il pubblico generale e in una versione per i professionisti del settore medico.

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