L’ASST Bergamo Est incontra i 103 sindaci del proprio ambito territoriale
La direzione strategica dell’ASST Bergamo Est ha incontrato nel tardo pomeriggio di venerdì 12 luglio presso il Teatro Aurora di Seriate, i 103 Sindaci dell’area di competenza territoriale dell’Azienda per rafforzare le sinergie esistenti e potenziare le rispettive competenze, con l’intento di essere presenti e valorizzare le specificità di ogni ambito territoriale.
L'incontro, organizzato anche per conoscere i 30 nuovi sindaci neoeletti, è stato l’occasione per presentare le progettualità sanitarie e sociosanitarie che coinvolgeranno l'ASST e le amministrazioni, creando una collaborazione che consenta un’integrazione attiva e proficua tra Istituzioni, con l’unico scopo condiviso di promuovere il benessere dei cittadini.
Il simposio, iniziato alle 17 con il benvenuto da parte di Marco Passaretta (Direttore Generale ASST Bergamo Est), Massimo Giupponi (Direttore Generale ATS Bergamo) e Gabriele Cortesi (Sindaco di Seriate e presidente della Conferenza dei Sindaci ASST Bergamo Est), si è sviluppato in una serie di interventi sull’Azienda, con l’obiettivo comune di presentare l’ASST Bergamo Est e le sue attività, riportando un bilancio dei vari servizi aziendali.
Particolare attenzione è stata posta all’ambito delle risorse umane. Angela Colicchio, direttore amministrativo, ha presentato il Piano Triennnale dei fabbisogni del personale 2024-2026 recentemente approvato da Regione Lombardia che prevede un incremento di 90 professionisti della dirigenza medica e 170 professionisti tra infermieri e tecnici in vari ambiti sanitari e socio sanitari. “Numeri importanti che testimoniamo l’impegno di crescita e sviluppo di molte nuove attività senza dimenticare il potenziamento fondamentale di ciò che già è in essere”.
Una serie di interventi hanno poi consentito di fare il punto sullo stato dell’arte di alcuni ambiti. La dott.ssa Patrizia Rocca, responsabile della Telemedicina dell’ASST Bergamo Est ha illustrato il modello aziendale che, si ricorda, è stato individuato da Regione Lombardia come esemplare e sarà applicato in tutte le ASST lombarde.
Una rivoluzione epocale che inevitabilmente porterà ad un cambiando di paradigma nel corso dei prossimi anni. Con più di 1000 visite all’attivo sono state illustrati i concetti di telemonitoraggio, televisita, teleassistenza anche nell’ambito di collaborazione con i Medici di Medicina Generale.
Il dott. Alberto Zucchi, direttore del servizio epidemiologico dell’ATS Bergamo ha evidenziato quanto la programmazione sanitaria e sociosanitaria si fondi su evidenze basate sulle caratteristiche di ogni ambito territoriale, molto diverse tra di loro, anche se appartenenti alla provincia bergamasca.
Ciò pone l’attenzione su quanto gli elementi basati su fattori programmatori possano fare la differenza, anche per l’accesso ai servizi.
Milena Mauri, responsabile della Direzione delle professioni sanitarie e sociosanitarie ha sottolineato l’attività dei 4 nuovi ambulatori infermieristici territoriali, presso le case di Comunità di Gazzaniga, Vilminore, Calcinate e Trescore, evidenziando quanto i progetti di continuità ospedale-territorio siano sempre più essenziali. E’ stato citato ad esempio il “Percorso Nascita sul Territorio: la Continuità Assistenziale Ostetrica”, che prevede una visita domiciliare ostetrica a tutti i nascituri e le funzioni delle COT (Centrali Operative Territoriali), che svolgono un ruolo di coordinamento della presa in carico dell’utente-paziente in raccordo tra servizi e professionisti al fine di assicurare continuità, accessibilità ed integrazione dell’assistenza sanitaria e sociosanitaria.
Rimanendo nel tema dell’assistenza territoriale, la relatrice Sara Treu, Direttore Distretto Valle Cavallina, Monte Bronzone, Basso e Alto Sebino, ha presentato ai sindaci la complessità del territorio, suddiviso in 3 distretti, a cui afferiscono 11 Case di Comunità, 5 strutture COT e 2 Ospedali di Comunità, che solo nel 2023 hanno registrato 86.000 accessi, 70.000 vaccinazioni, più di 28.000 prestazioni nei consultori e oltre 14.000 Pap Test.
Altri numeri significativi sono stati riportati dalla relatrice Bruna Rea, Direttore Medico Presidio Ospedaliero Seriate, che ha portato alla luce dati importanti dell’azienda: oltre 108.000 accessi ai Pronto Soccorso, 24000 ricoveri e più di 2 milioni e mezzo di prestazioni erogate.
La dott.ssa Rea ha anche richiamato l’attenzione su due importanti temi: il Polo Didattico di ASST Bergamo Est, che promuove un corso triennale di formazione specifica per i Medici di Medicina Generale, un corso li Laurea in Infermieristica ad Alzano Lombardo e diverse specializzazioni con la collaborazione di varie Università, e gli Investimenti, volti ad un adeguamento strutturale delle strutture di Alzano, Calcinate, Gazzaniga e Lovere, all’acquisizione di grandi apparecchiature (come TAC, mammografi e tavoli radiocomandati) e all’ammodernamento tecnologico e digitale.
Giancarlo Galbiati, responsabile del coordinamento Ufficio Sindaci e stakeholder territoriali ha evidenziato il funzionamento della Conferenza dei Sindaci, organismo deputato alla formulazione di proposte per l'organizzazione della rete di offerta territoriale e dell'attività sociosanitaria e socioassistenziale.
Le conclusioni sono state affidate ai vertici regionali. Claudia Terzi, Assessore Regionale alle Infrastrutture e Opere Pubbliche: “Momenti come questi sono fondamentali, consentono agli Amministratori di formarsi, di avere dati e informazioni utili per dare risposte e indicazioni ai cittadini, per capire le motivazioni di scelte e avere un quadro delle progettualità future.”
Per Paolo Franco, Assessore Regionale alla Casa e Housing Sociale: “L’ASST Bergamo Est ha inaugurato questa modalità diretta di coinvolgimento delle Istituzioni che permette la condivisione dell’attività programmatoria e delle necessità del territorio, rendendoci tutti più consapevoli. Le scelte che si fanno devono essere lungimiranti e avere una visione orientata ai prossimi 20 anni.”
